stufa-a-pellet-incasso

Ciao, nell’articolo di oggi voglio fare chiarezza su un argomento che mi sta particolarmente a cuore e di cui avevo già parlato in un altro articolo: la scelta della stufa a pellet!

Io non vendo stufe, mi occupo di assistenza ed entro in gioco solitamente quando l’acquisto è già stato fatto, ma ci tengo particolarmente a questo aspetto perché sta alla base della soddisfazione che puoi ottenere (o meno) dall’utilizzo di un impianto di riscaldamento a pellet.

Questo è infatti uno dei maggiori problemi che spesso mi son trovato a dover cercare di risolvere quando, arrivato a casa del cliente, mi trovavo davanti un apparecchio non adatto a soddisfare le sue esigenze.

Purtroppo se sbagli l’acquisto, anche se nel mio lavoro me la cavo piuttosto bene, non posso certo far miracoli.

Proprio per questo motivo invito chiunque sia intenzionato ad acquistare una stufa a pellet, ad interpellare un tecnico installatore specializzato ancora prima di effettuare l’acquisto, in modo da farsi aiutare nella scelta ed evitare errori, nel resto dell’articolo ne comprenderai meglio i motivi.

Mi capitava spesso (ora non mi accade più semplicemente perché ho deciso di offrire i miei servizi solo ad aziende serie) di arrivare a casa del cliente e scoprire che aveva acquistato un apparecchio perché lo aveva trovato in offerta in qualche grande magazzino o perché si era fatto imbambolare dalla pubblicità in tv.

I problemi che riscontravo, nei più dei casi, erano sostanzialmente 2:

  1. Il cliente aveva acquistato una stufa prodotta da aziende nascenti e/o poco serie e quindi non in grado di offrire garanzie… soprattutto nel lungo periodo
  2. Il cliente aveva acquistato una stufa non adatta al suo appartamento e alle volte neppure installabile.

In sostanza, quando acquisti la stufa in un grande magazzino, basandoti esclusivamente sul prezzo più basso, rischi di:

a) Portare a casa un prodotto di scarsa qualità
b) Avere a che fare con un’azienda che non si assume le proprie responsabilità in caso di problemi
c) Che l’azienda sparisca nel nulla entro poco tempo e ti lasci senza pezzi di ricambio
d) Che non ci sia un centro assistenza SPECIALIZZATO su quella particolare stufa nella tua città e dovrai affidarti ad un tecnico generalista
e) Che dopo qualche anno dovrai riaffrontare la spesa dell’acquisto perché la stufa si è rotta, l’azienda ha chiuso e non si trovano né pezzi di ricambio, né tecnici specializzati capaci di risolverti il problema.

Ma i problemi non finiscono qui…

Mettiamo il caso che la stufa che hai scelto sia di buona qualità (tra un attimo ti do due dritte su come accertartene), resta il fatto che hai bisogno della certezza che sia adatta al tuo appartamento.

Purtroppo molto spesso noto che le persone conoscono il mercato delle stufe a pellet solo in maniera molto superficiale e siano quindi portate a credere che un modello vale l’altro.

NON È COSÌ!!!

  • Per ogni ambiente c’è un modello (più) adatto.
  • Per ogni esigenza c’è una soluzione su misura.

Tutto dipende dalla TUA specifica situazione.

Per scegliere il giusto apparecchio bisogna prendere in considerazione molto più che la semplice metratura della casa (o stanza), come invece avviene nei più dei casi.

Senza entrare troppo nello specifico, andiamo a vedere alcuni aspetti importanti…

  • Possibilità di installazione
  • Tipologia di impianto da realizzare
  • Aspetto dell’apparecchio

Prima di tutto devi chiederti: ma la stufa nel mio appartamento si può installare (a norma di legge)?

Mi è capitato diverse volte di arrivare a casa del cliente e scoprire che non era possibile installare la stufa – o meglio non come se l’era immaginato.

Ad esempio se abiti in un condominio devi sapere che per installare la stufa sarà necessaria l’autorizzazione degli altri condomini, perché la legge prevede che la canna fumaria parta dal tuo appartamento ed arrivi FIN SOPRA il tetto dell’edificio, perciò devi avere l’autorizzazione per l’installazione, mica puoi attaccare una canna fumaria in facciata senza la loro approvazione.

In altri casi il cliente ha dovuto fare i conti con un costo di installazione troppo alto perché prevedeva l’utilizzo di grossi ponteggi e diversi metri di canna fumaria.

Tutte cose, queste, che è meglio sapere PRIMA di acquistare l’apparecchio, MAI dopo.

NO! Se stai pensando che basta fare un buco nel muro e buttare il fumo in facciata ti sbagli, per questo genere di “installazione” sono previste multe fino a 3000€ per il proprietario dell’impianto e addirittura fino a 7000€ ed il ritiro della licenza, per chi esegue i lavori.

NO BIS! Non puoi risolvere il problema con un abbattitore di fumi. In realtà non abbatte un bel niente e in Italia è vietato. Utilizzarlo corrisponde a non avere un sistema di scarico, quindi idem come prima: multone!

NO TRIS! In realtà questo è un NI. Se hai già una canna fumaria che sale fin sopra il tetto del tuo edificio (fosse anche una casa ad un piano) è necessario verificare che rispetti la normativa UNI 10683, altrimenti è come non averla, anche se in alcuni casi può essere sfruttata per realizzare la nuova e risparmiare qualcosina…

Ora chiediti: che impianto voglio realizzare?

Devi saper che esistono diversi tipi di stufe (oltre alle caldaie, camini ecc.) che possono essere più o meno adatte a soddisfare le tue particolari esigenze.

Ci sono stufe che rilasciano aria calda sono in una specifica stanza ed altre che possono essere “canalizzate” per distribuire aria calda anche nelle altre stanze della casa.

Ci sono modelli (idro) che possono essere collegati al vecchio impianto di riscaldamento o addirittura riscaldare l’acqua sanitaria.

Insomma, tu quale credi che sia la soluzione più adatta a te?

E quale secondo te è la soluzione che ti farà risparmiare realmente?

Forse è il caso di parlarne con un tecnico specializzato anziché acquistare quella meno costosa o quella che vende quel presentatore famoso alla tv.

Ora chiediti: dove farò installare la stufa?

Anche a questa domanda so per certo che un tecnico specializzato sarà in grado (se è serio) di aiutarti a rispondere in maniera corretta.

Infatti la locazione della stufa all’interno di una stanza piuttosto che in un’altra o in un angolo piuttosto che in un altro o al centro della stanza piuttosto che vicino alla parete, può fare la differenza dal punto di vista della resa dell’apparecchio stesso ma anche esteticamente.

Se al momento dell’acquisto non hai ancora bene in mente dove la stufa sarà installata, potresti fare un acquisto sbagliato. E se ce l’hai in mente non è che detto che poi si possa realizzare l’impianto così come te lo sei immaginato …

Se non conosci le varie tipologie e modelli, ma vedi solo quello in offerta, come puoi avere la certezza che poi vada bene una volta portato a casa?

Ad esempio, se sai già che la stufa andrà installata in un angolo della stanza sceglierai una stufa angolare.

stufa-a-pellet-angolare

Se hai uno spazio da recuperare potresti optare per una stufa ad incasso.

stufa-a-pellet-incasso

Oppure per una salva spazio

stufa-a-pellet-salva-spazio

Come vedi, ad ognuno la soluzione su misura.

Il mio consiglio è questo: chiama il tecnico installatore specializzato PRIMA di acquistare la stufa, per una consulenza.

In questo modo, oltre ad avere la certezza sulla possibilità di effettuare o meno l’installazione, ne conoscerai anche i costi ancor prima di spendere soldi per l’acquisto della stufa e potrai inoltre usufruire di molti consigli sull’apparecchio da acquistare, dati dall’esperienza sul campo di chi ne ha già viste tante.

Potrai spiegare al tecnico quali sono le tue esigenze e lui potrà darti un quadro generale delle diverse soluzioni disponibili.

Una volta scelta la soluzione che fa per te, potrai acquistare il tuo apparecchio ed installarlo senza alcun problema.

Ma come faccio a sapere di chi fidarmi?

Bè intanto vedi cosa dice la gente.

Se conosci i nomi degli installatori della tua città, basta verificare cosa dicono i loro clienti.

Io ad esempio chiedo sempre ai miei clienti di lasciare una recensione sul nostro operato e racchiudo tutti i pareri in Questa Pagina, così i clienti possono farsi da soli un’idea.

Ma non tutti sono così fortunati da abitare nel nostro raggio d’azione (a proposito, noi operiamo in tutta la provincia di SS e OT, se hai bisogno contattaci).

Perciò, se vuoi saperne di più su un installatore in particolare, per assicurarti che sia la persona che cerchi, puoi ad esempio verificare se ha una pagina Facebook e vedere se ci sono lamentele dei clienti oppure se ne parlano bene.

Puoi anche verificare se sul loro sito (ammesso che lo abbiano ovviamente) esista una sezione dedicata ai feedback dei clienti, chi non ha paura delle recensioni le favorisce.

Leggi anche cosa loro stessi scrivono nelle loro pagine del sito o su Facebook e vedi se ci sono elementi che sostengano la loro preparazione e serietà.

Oppure ancora puoi cercare tra quelli certificati.

Se sei interessato ad un marchio in particolare (ma come ti ho già detto il marchio dovresti sceglierlo DOPO aver ascoltato i consigli dell’installatore), visita il sito di quell’azienda e cerca la sezione (se esiste) in cui sono indicati i tecnici specializzati e poi contattali (ma anche in questo caso ti consiglio, se è possibile, di verificare cosa dicono di loro i clienti).

Un’altra cosa… se nel sito dell’azienda produttrice non esiste la sezione dedicata ai centri di assistenza tecnica, io ne starei alla larga…

Insomma, acquisisci più informazioni possibili sugli installatori della tua zona e dopodiché contatta quello con maggiori referenze per una consulenza e definire con lui la soluzione più adatta alla tua specifica esigenza.

Come scegliere la marca della stufa

Ok, se sei ancora intenzionato ad acquistare la stufa per conto tuo senza la consulenza di un bravo tecnico specializzato, ti voglio dare alcune dritte per evitare che tu ti faccia del male 😉 come ti ho promesso qualche riga più su

a) Assicurati che la marca di stufe a cui sei interessato sia sul mercato da parecchio tempo e che non sia in crisi.
b) Assicurati che ci sia un centro assistenza certificato nella tua zona, altrimenti rischi di dover aspettare giorni per un intervento e chissà quanto per i pezzi di ricambio
c) Leggi cosa dicono i loro clienti. Cerca recensioni online dei clienti e vedi cosa dicono.
d) Cerca recensioni sul centro assistenza della tua zona per quella marca. Anche se acquistassi un buon prodotto ma il tecnico specializzato fosse un troglodita rischieresti di non aver fatto un grande affare.

Spero che l’articolo ti sia piaciuto e che i miei consigli ti tornino utili, se ti va di dire la tua o hai domande da fare ti aspetto nel box dei commenti qui sotto.

Se invece abiti nella zona tra Sassari e Olbia e vuoi contattarci per qualsiasi servizio, trovi tutti i nostri dati di contatto nella pagina contatti.

Per oggi è tutto, alla prossima e Buon Clima

Andrea