Molto spesso mi trovo a rispondere ad obiezioni infondate sull’importanza di effettuare o meno la manutenzione annuale del proprio apparecchio a pellet.
Credo fortemente che uno dei motivi principali – se non l’unico – di questa resistenza alla manutenzione ordinaria, si nasconda dietro il desiderio di risparmiare denaro, ed è per questo motivo che ho deciso di ritagliare un po’ di tempo e scrivere questo articolo.
Ciò che voglio portare alla luce oggi, è quanto il NON effettuare la manutenzione ordinaria del proprio apparecchio a pellet comporti svariate conseguenze di svariato genere, ma non supporti minimamente la teoria del risparmio, anzi corrisponda all’esatto contrario!
Non so cosa ti abbia portato esattamente su questo articolo, ma ti posso dire che se sei in possesso di un apparecchio a pellet devi assolutamente continuare a leggere tutto fino alla fine, perché sto per spiegarti esattamente:
- Come risparmiare soldi ogni giorno utilizzando il tuo apparecchio a pellet.
- Come migliorare di gran lunga le prestazioni del tuo apparecchio: avere più caldo in meno tempo!
- Come aumentare il tempo di vita del tuo apparecchio e prevenire eventuali guasti tecnici.
- Come tenere alto il livello di sicurezza del tuo apparecchio a pellet e prevenire situazioni pericolose come l’esplosione del vetro.
(puoi cliccare su ogni titolo per raggiungere la parte dell’articolo che ti interessa maggiormente)
Come Risparmiare Soldi Ogni Giorno Utilizzando Il Tuo Apparecchio A Pellet.
La prima cosa che voglio spiegarti è in che modo puoi risparmiare ogni giorno sull’utilizzo del tuo apparecchio a pellet – sia esso stufa o caldaia o camino non ha importanza – senza correre in negozio ogni volta che vedi un offerta sul pellet.
Infatti, come spiego nel dettaglio in questo articolo, il risparmio reale si nasconde dietro l’utilizzo di un pellet di qualità superiore – quindi che costa certamente un po’ di più – e non abbia invece niente a che fare con l’acquistare pellet a basso costo.
Un altro elemento importante che incide NOTEVOLMENTE sul costo di utilizzo del tuo apparecchio a pellet è effettuare regolarmente o meno la manutenzione ordinaria del proprio apparecchio, argomento che tratteremo nel prossimo paragrafo di questo articolo.
Devi sapere che ciò che influisce sul prezzo del pellet non è altro che la qualità dello stesso, è praticamente impossibile trovare un pellet a basso costo che abbia delle caratteristiche tecniche almeno sufficienti.
Dico praticamente solo per precauzione, ma io non ho mai trovato un pellet di qualità accettabile che potesse competere con quelli a basso costo trovati nei grandi magazzini
Su ogni sacco di pellet deve essere presente una scheda tecnica, uguale in tutto e per tutto a quella che vedi qui sotto, dove le caratteristiche minime accettabili devono essere le seguenti (ovviamente se non vedi nessuna scheda sul sacco lascia perdere quel pellet):
- Umidità: inferiore al 10% (< 10%).
- Potere Calorico: almeno 5 kw
- Dimensione: tra i 2 cm e i 4 cm al massimo
- Cenere: uguale o minore di 7 (<7%).
Il motivo per cui devi acquistare solo pellet che rispetti questi parametri, è che diversamente – soprattutto nel lungo periodo – ti ritroveresti a spendere molto di più.
Infatti, utilizzare pellet scadente corrisponde esattamente al deterioramento del tuo apparecchio e ad una resa inferiore fin dal primo giorno di utilizzo.
Un pellet di qualità scadente crea due problemi:
- Una capacità inferiore del tuo apparecchio di sviluppare calore, questo costringe la macchina ad aumentare il consumo di pellet e quindi ad azzerare quasi completamente il tuo risparmio (in alcuni casi addirittura si trasforma in una spesa superiore)
- A furia di usare pellet di bassa qualità, la macchina va pian piano diminuendo la sua capacità di scambiare calore con l’esterno. Questo perché i pellet scadenti bruciano a temperature inferiori e di conseguenza i fumi di combustione si depositano e si stratificano all’interno della macchina, creando uno strato isolante sulle parti che dovrebbero cedere calore verso l’esterno.
Insomma, Utilizzare Pellet Di Bassa Qualità Non Ti Farà Risparmiare Realmente Denaro Ne Ora Ne Mai!
C’è un altro aspetto molto importante che devi assolutamente prendere in considerazione se vuoi realmente risparmiare con il tuo apparecchio, andiamo a vederlo.
Come Migliorare Di Gran Lunga Le Prestazioni Del Tuo Apparecchio: Avere Più Caldo In Meno Tempo!
Iniziamo ora a parlare dell’importanza di eseguire regolarmente la manutenzione ordinaria sul tuo apparecchio a pellet e dei motivi per cui questo si trasformi nel tempo in vero e proprio guadagno per te.
Una volta l’anno, il tuo apparecchio ha bisogno di essere controllato e rimesso in sesto, un po’ come per le auto quando è il momento del tagliando.
È vero che in tanti non fanno il tagliando alla propria auto, ma è anche vero che in tanti finiscono contro un muro a causa di un problema all’impianto frenante, ed è vero che in tanti tornano a casa scortati dal carroattrezzi proprio perché non si sono presi cura del motore.
E pensa che nelle stufe a pellet il tagliando annuale è ancora più importante che nelle auto…
Tutti gli anni è necessario smontare la stufa (o camino o caldaia non cambia) ed effettuare tutti gli interventi di ripristino e pulizia delle parti meccaniche ed elettriche, al fine di riportare la macchina alle condizioni iniziali ed assicurarti maggiore sicurezza, maggiori prestazioni e minor consumo.
Durante la manutenzione ordinaria, infatti, vengono messe a nudo e pulite a fondo tutte le parti più importanti dell’apparecchio e sostituite le guarnizioni principali ed eventuali parti usurate.
Rimuovendo i residui di cenere e di fumi accumulatisi negli angoli più impensabili dell’apparecchio, si da alla propria macchina la possibilità di riprendere a scambiare calore più facilmente con l’ambiente esterno.
Per le tue tasche il “più facilmente” si trasforma in “spendere meno”.
Infatti, se l’obiettivo della stufa è quello di raggiungere una certa temperatura, impiegherà più o meno “forze” per raggiungere quell’obiettivo in base alle sue “condizioni di salute”.
L’unica forza a disposizione della tua stufa è il tuo pellet, perciò è semplice capire che quando una stufa incontra resistenza allo scambio di calore (es.: ceneri e fumi depositati e stratificati) dovrà bruciare più pellet del necessario per raggiungere la stessa temperatura.
Questo Significa: Spreco Di Pellet.
Questo Significa: Spendere Soldi Inutilmente!
Se usi pellet di buona qualità, puoi ottenere un ottimo lavoro da parte del tuo apparecchio per tutta la stagione invernale senza subire alcuna diminuzione di prestazioni, mentre se ne usi uno di bassa qualità, già a metà anno avrai una prestazione di gran lunga inferiore.
Ma, a prescindere dal pellet che utilizzi, al termine della stagione invernale è importantissimo intervenire sulla stufa per ripulirla per bene e liberarla da eventuali ostruzioni, per rimetterla in sesto ed in condizioni di offrirti alte prestazioni anche nella stagione successiva, in modo da abbassare le spese di riscaldamento e aumentare il livello di sicurezza.
Inoltre durante la manutenzione ordinaria è possibile individuare eventuali problemi ed intervenire per risolverli prima che si trasformino in problemi ancora più grossi per il tuo portafoglio e, come detto prima, per la tua sicurezza.
Infatti una stufa non manutenuta regolarmente potrebbe essere molto più pericolosa di quanto immagini, ma questo è un argomento che vedremo nell’ultima parte dell’articolo, ora parliamo di come allungare la vita della tua stufa a pellet.
Come Aumentare Il Tempo Di Vita Del Tuo Apparecchio E Prevenire Eventuali Guasti Tecnici.
Come per le automobili, così vale per il tuo apparecchio a pellet: devi fargli fare regolarmente il tagliando per allungarne la vita, prevenire guasti tecnici e meccanici e aumentarne le prestazioni.
Prendi un pezzo di carta e un pennarello e scriviti questa cosa:
“non puoi essere tu ad occuparti della manutenzione del tuo apparecchio, perché non hai le competenze necessarie ne per fare il lavoro di base, ne per individuare preventivamente i possibili guasti tecnici e meccanici che potrebbero verificarsi in futuro!”
In qualità di tecnico specializzato che ogni anno cura la manutenzione di oltre mille apparecchi, posso assicurarti che non è per niente semplice fare le cose per bene, soprattutto quando non hai fatto alcun corso di preparazione e non hai la più vaga idea di quante cose potrebbero andare storte anche solo commettendo il minimo errore.
Gli apparecchi a pellet sono macchine fantastiche perché uniscono tecnologia elettrica e meccanica all’energia termica, il tutto in un unico sistema perfettamente bilanciato.
Ma se anche uno solo di questi sistemi dovesse funzionare male – anche solo per un attimo – il rischio di trasformarsi in un guaio per il tuo portafoglio, e non solo, sarebbe veramente alto.
Tutti i sistemi della stufa devono lavorare in completa sincronia, basta un minimo errore ed ecco che si crea il danno…. e tu sai chi deve pagare il conto poi…
Sarebbe necessario spiegarti per filo e per segno il funzionamento della stufa a pellet per rendere bene il concetto, ma cercherò di farlo cercando di essere il più chiaro possibile e senza dilungarmi troppo.
Partiamo dall’inizio: il pellet caricato nel serbatoio deve essere trasportato all’interno del bruciatore per essere bruciato e sviluppare il calore di cui abbiamo bisogno per riscaldare l’ambiente.
Il trasporto del pellet avviene mediante l’intervento di due elementi: il motoriduttore e la coclea – o stella nei modelli più recenti delle migliori marche.
Ti spiego velocemente in cosa consistono e che ruolo hanno.
Il motoriduttore (lettera B della figura) è un motorino elettrico che viene azionato e regolato dalla scheda madre della stufa – e qui parliamo di elettronica – che lo fa ruotare a velocità differenti a seconda della potenza impostata o della temperatura da raggiungere.
Al motoriduttore è collegata la coclea (lettera A della figura), un ingranaggio meccanico che, ruotando su se stesso, trasporta il pellet e lo deposita nel bruciatore.
Se il motoriduttore funzionasse male avremmo uno scompenso nel sistema di carico e conseguenze di diverso genere:
- Se gira troppo velocemente avremmo un sovraccarico di pellet che porterebbe al soffocamento della fiamma, causando un annerimento del vetro, riduzione delle prestazioni e pericolo di incendio del serbatoio.
- Se girasse invece troppo lentamente, avremmo un scompenso al contrario, ovvero lo spegnimento dell’apparecchio – d’altronde manca il carburante.
Se non sei preparato a sufficienza e non hai esperienza nel settore, è davvero improbabile che tu possa renderti conto da solo se qualcosa sta andando male – o potrebbe presto andare male – e potrebbe causare problemi durante la stagione successiva.
In fase di manutenzione ordinaria, tutti i pezzi della macchina vengono smontati e controllati, e se si nota un imperfezione, si interviene prima che si trasformi in un problema più grave.
Questo è solo un esempio di quanto sia importante effettuare regolarmente la manutenzione della stufa ma ci sono molti altri motivi.
Bisogna assicurarsi che la candeletta di avvio funzioni regolarmente, sostituire le guarnizioni del vetro e di scarico, assicurarsi che le tubature d’aspirazione siano libere, sturare i canali di scarico fumi e pulire a fondo la camera di combustione.
Tutti questi elementi partecipano a favorire sia un miglioramento delle prestazioni della stufa, sia il livello di sicurezza e ti garantiscono il risparmio di pellet.
Ma In Che Modo Una Manutenzione Ordinaria Aumenta Il Livello Di Sicurezza Dell’apparecchio?
Cosa Potrebbe Accadere Senza Le Dovute Precauzioni?
Ti ho già fatto un piccolo esempio delle conseguenze sulla sicurezza di un apparecchio non manutenuto regolarmente, ma ho ancora un paio di cose importanti da dirti
Come Tenere Alto Il Livello Di Sicurezza Del Tuo Apparecchio A Pellet E Prevenire Situazioni Pericolose Come L’esplosione Del Vetro.
In questa parte dell’articolo voglio farti alcuni esempi di cosa potrebbe accadere se gli elementi della tua stufa non dovessero essere manutenuti regolarmente.
Poco fa abbiamo visto come anche solo la velocità di rotazione del motoriduttore potrebbe portare all’esplosione del vetro del tuo apparecchio e ad altri tipi di guasti.
Ma Cos’è Che Porta Il Vetro Ad Esplodere?
Sostanzialmente possono verificarsi altri tre casi:
- Se i canali di aspirazione, la canna fumaria o i fasci tubieri si intasassero, la fiamma non riceverebbe più abbastanza aria per alimentarsi. Di conseguenza, l’innesco del pellet all’interno del braciere tarderebbe ad avvenire. Questo ritardo causerebbe un sovraccarico di pellet con conseguente “nuvola di fumo” all’interno della camera di combustione. La presenza di molto fumo, correlata all’innesco tardivo, genererebbe uno spostamento d’aria tale da portare alla rottura del vetro.
- Carenza di esperienza o negligenza da parte di chi gestisce la manutenzione. Infatti è fondamentale verificare le condizioni e sostituire le guarnizioni sia dello sportello che del cassetto ceneri. Un infiltrazione di aria parassita potrebbe generare le stesse condizioni del punto 1: ritardo dell’innesco del pellet, nuvola di fumo, spostamento d’aria, esplosione.
- Una candeletta d’avvio che funziona male riscalda il pellet troppo lentamente e ne avvia la combustione quando ormai all’interno della camera di combustione è stata versata una quantità di pellet troppo alta. Questo porta ad un’accensione violenta ed il vetro potrebbe non resistere alla pressione. Per questo motivo è importante sostituire la candeletta almeno una volta ogni 5 anni.
A questo punto non so che idea ti sia fatto riguardo l’importanza della manutenzione ordinaria della tua stufa a pellet, ma credo che ti stia iniziando almeno a rendere conto di quanto effettivamente sia importante.
Ricorda:
- se vuoi risparmiare realmente utilizzando la tua stufa a pellet,
- se vuoi che la tua stufa sia sempre performante e ti dia il calore di cui hai bisogno quando ne hai bisogno,
- se vuoi essere sicuro che la stufa non ti faccia brutti scherzi e ti lasci al freddo proprio quando meno lo vorresti,
- se vuoi stare seduto al calduccio davanti alla tua stufa senza aver paura che da un momento all’altro qualche pezzo di vetro ti si conficchi tra i denti,
Allora Non Puoi Proprio Fare A Meno Di Eseguire Regolarmente La Manutenzione Del Tuo Apparecchio.
Per oggi è tutto, se hai domande, perplessità, qualcosa da dire o da chiedere mi aspetto un tuo commento nel box qui sotto, ci vediamo nel prossimo articolo
Buon clima
Andrea
Salve buongiorno. Ho una domanda da fare e spero possa aiutarmi. Mio figlio ha una stufa a pellet penso vostra, ma non saprei dirle di piu, so solo che è un modello poco profondo ma piu larga perché non aveva spazio dove metterla e con un tubo laterale per aria canalizzata. Sono circa 4 anni che la stufa è in funzione e sempre con il pellet sempre di prima qualità ma in questo mese sono due volte che pulisce i tubi e trova un sacco di fuliggine alle pareti dei tubi tipo lanetta da che cosa sara dovuta o il perche lo fa . Quattro mesi fa abbiamo cambiato il pellet ma nei mesi scorsi non aveva mai trovato tutta questa lanetta. Lui fa il vigile del fuoco quindi ha sempre il terrore che spesso i camini prendono fuoco e potrebbe prendere fuoco anche dentro i tubi suoi. P.s a due metri di altezza ce la curva e poi ci sono altri tre metri per arrivare fuori ma sempre con una certa pendenza e poi H per il vento. Come ripeto sono quattro anni che funziona e prima mai avuto problemi. Grazie anticipatamente per la vostra gentilezza nel rispondermi.
Salve Claudio, crediamo che non si tratti di una “nostra” stufa, in quanto non abbiamo modelli “slim” con canalizzazione laterale.
La prima cosa che vi consiglio di fare è di sostituire il pellet, visto che il problema si è presentato in contemporanea con l’utilizzo del nuovo pellet.
Se il problema dovesse persistere, ci scriva ancora e proveremo ad aiutarla.
Grazie
Salve, veramente esaustivo nella sua guida e nei suoi consigli. A tal proposito vorrei chiederle se il settaggio della taratura ventola incide sui consumi o su eventuali problemi che potrebbero verificarsi alla stufa. Grazie
La stufa a pellet può rimanere accesa anche si notte?
Certo Giovanni, di base la stufa è progettata per poter restare accesa, l’importante è che l’installazione sia stata fatta a regola d’arte, che sia presente il foro d’aspirazione aria se si trova in un ambiente chiuso e che venga regolarmente pulita e venga eseguita regolarmente la manutenzione.
Salve ho problemi con la stufa a pellett è nuova ma dopo poco che l’ho accesa si spegne e fa fumo da cosa può dipendere? Il tecnico che viene il problema non me lo risolve grazie x l’attenzione
Salve buongiorno è qualche giorno che la stufa a pellet che ho (piccola 5 kw ad aria) non rispetta piu la temperatura e la velocità che imposto.. Ovvero sale di temperatura e di potenza della ventola. Sapete dirmi quale potrebbe essere la causa?